Nazionale | Comunicati

Verbale di Accordo per l'innovazione e la competitività

Dettagli: Pubblicato: Mercoledì, 24 Dicembre 2014 00:20

Il giorno 23 dicembre 2014 si sono incontrati in Roma la Rai Radiotelevisione Italiana, e le OO.SS. FISTEL- CISL, UILCOM-UIL e UGL TELECOMUNICAZIONI per analizzare la situazione aziendale tenendo conto, nell'attuale contesto normativo, del prevedibile quadro delle risorse economiche disponibili e delle condizioni del comparto radiotelevisivo in un ambito di più generale criticità economica derivante dalla crisi dei mercati.
Le Parti sono consapevoli della esigenza di mantenere stabili i livelli occupazionali, di salvaguardare i conti aziendali e di proseguire l'importante programma di investimenti previsto dal vigente Piano Industriale.
Lo scenario economico internazionale degli ultimi anni è stato caratterizzato da una congiuntura economica negativa che ha prodotto, a livello generale, una contrazione tendenziale dei ritmi di produzione e crescita. Il rallentamento complessivo dell'economia ha influenzato, in termini significativi, anche il settore radiotelevisivo, in particolare sul fronte dei ricavi pubblicitari che hanno risentito della riduzione generale dei consumi.

Comunicato Ricorso TAR [18-12-2014]

Dettagli: Pubblicato: Giovedì, 18 Dicembre 2014 15:26

La UILCOM comunica che il giorno 22 gennaio 2015 si terrà la prima udienza per il ricorso al Tar contro il taglio dei 150 ml imposto dal Governo.
La UILCOM informerà tempestivamente i lavoratori sull'evoluzione del procedimento e con questo conferma l'impegno di far seguire alle parole i fatti, rispondendo in modo concreto alle istanze dei lavoratori con iniziative concrete e non solo limitandosi a sterili annunci di facciata.

P. La Segreteria Nazionale

(Maurizio Lepri)

Riaffiorano le logiche del passato

Dettagli: Pubblicato: Domenica, 14 Dicembre 2014 21:27

Prendiamo spunto dalle critiche del Coordinatore Nazionale Libersind-Confsal, apparse ultimamente su alcuni Social Network, che inneggiano ad un ritorno al passato chiamando addirittura in causa il vecchio Coordinatore Nazionale UILCOM RAI ed il suo modo di fare sindacato personalistico e clientelare, dimenticandone e calpestandone il ruolo nobile che ogni individuo assume ricoprendo una carica di responsabilità all'interno dell'Organizzazione, ribadendo ancora una volta che il nuovo gruppo dirigente UILCOM RAI e tutti i suoi iscritti hanno deciso di voltare pagina, creando un Sindacato assembleare e non più verticistico, rimettendo al centro delle proprie discussioni il bene collettivo, gli interessi comuni, la trasparenza e la coerenza.