Le OO.SS. nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Telecomunicazioni, Snater e Libersind-Confsal avendo ricevuto la totale indisponibilità della Rai e Società del Gruppo a ricercare, anche attraverso una valutazione sui carichi di lavoro e l’utilizzo di appalti sostitutivi, le risorse minime per consentire il normale svolgimento dell’attività lavorativa, nel rispetto del contratto nazionale di lavoro e della normativa (per quanto stabilito in materia di orari di lavoro e sicurezza), hanno deciso di indicare unitariamente, a tutte le strutture sindacali (segreterie regionali, provinciali ed Rsu), quali comportamenti adottare in tutte le realtà Rai e Società del Gruppo al fine di rafforzare la richiesta d’organico. 

1. Sul tema degli orari di lavoro e di quanto ne scaturisce in materia di sicurezza, non vanno siglati Accordi o Verbali che deroghino alla normativa contrattuale o che peggiorino, ulteriormente, le condizioni di lavoro.
2. Nel caso in cui si ravvisi, in maniera continuativa, l’utilizzo di straordinari, prolungamento degli orari di lavoro, settimane oltre il sesto giorno lavorato, impossibilità di fruire di riposi fisiologici (ferie) è compito della Rsu e delle segreterie territoriali mettere in campo iniziative di contrasto (scioperi, denunce presso le autorità competenti).

Vi ricordiamo che tra mille difficoltà stiamo proseguendo, a livello nazionale, il confronto su:

• Protocollo delle relazioni sindacali,
• Revisione del Premio di Risultato,
• Accordo sui cd Lavoratori Atipici,
• Sedi regionali (commissione sedi regionali),
• Rai Way (commissione tecnica). 

Verificheremo, nel corso dei prossime giorni, avviata anche la prima delle selezioni degli apprendisti la piena attuazione dell’Accordo del 4 luglio 2013.

Le Segreterie Nazionali

SLC- CGIL, FISTEL- CISL, UILCOM-UIL, UGL- TELECOMUNICAZIONI, SNATER, LIBERSIND-CONFSAL