Comunicato Regionale Sardegna turni

Sono passati oltre 2 mesi dagli incontri tra il reparto produzione, il responsabile del settore e il Direttore della Sede Regionale RAI, nonostante le successive e numerose richieste i lavoratori sono ancora in attesa di risposte (su turni di lavoro, pause mensa e PSH) e di ulteriori convocazioni.

Sempre per quanto concerne le turnazioni, la scrivente Segreteria, ha ricevuto diverse segnalazioni circa situazioni che risulterebbero anomale rispetto all’applicazione delle norme contrattuali e di legge sulla gestione degli orari di lavoro, (ci vengono raccontati da diversi lavoratori protrazioni e anticipi turno sempre più frequenti, richieste continue di saltare il recupero, richieste di spostamento riposo senza fruizione della giornata compensativa, mancato rispetto della pausa tra due turni di lavoro, organizzazione delle attività di produzione fuori orario di lavoro o con termine previsto oltre il turno).
Per quanto riguarda l'intervallo minimo tra due turni di lavoro, dovrebbe essere chiaro, che questa pausa (obbligatoria) è di 11 ore con un minino di 7 in caso di "urgenti esigenze di servizio".
Viene da sé che tra un turno notturno, per esempio N (15.55-00.30) e un turno del mattino, per esempio TC (06.30-15.05) l'intervallo non verrebbe minimamente rispettato, e questa è una situazione che ultimamente, ci raccontano, si stia verificando con una certa frequenza.
Il problema è di grande impatto sia sulla qualità della produzione, sia in merito alla sicurezza e alla tutela della salute del lavoratore stesso (immaginiamo la stanchezza e alla mancanza di lucidità legata al non recupero psicofisico). Riteniamo che di queste problematiche vada investito la RLS di sito.
Come Uilcom reputiamo indispensabile il rispetto del contratto e soprattutto delle più elementari norme di sicurezza sulla salute dei lavoratori, per questo motivo abbiamo investito anche la Segreteria Nazionale di questa problematica, laddove questi fatti fossero verificati la situazione risulterebbe di estrema gravità.
Chiediamo pertanto a quest’azienda di effettuare le dovute verifiche e laddove riscontrasse delle irregolarità, di porvi immediato rimedio.
Richiediamo inoltre sui temi sopraesposti delle risposte concrete, a tal fine chiediamo di calendarizzare al più presto un incontro con il coinvolgimento delle segreterie territoriali e dei delegati.

La Segreteria Regionale Uilcom Sardegna