Nella fase di avvio dei lavori dell’Osservatorio, le Parti si sono date reciprocamente atto dell’opportunità di effettuare un chiarimento preliminare sulle modalità di calcolo delle giornate che i lavoratori dovranno smaltire ai sensi del citato accordo del 4 aprile 2020 e della lettera inviata in pari data alle OO.SS. dalla parte aziendale.

In particolare, a seguito di un ampio confronto e con la comune volontà di adottare il criterio interpretativo maggiormente favorevole ai lavoratori, salvaguardando comunque lo spirito delle intese raggiunte, le Parti hanno esplicitato, come di seguito indicato, le modalità di calcolo delle giornate da smaltire ai sensi dei punti 2) e 3) dell’accordo del 4 aprile e del primo alinea della lettera aziendale inviata in pari data alle OO.SS.:

• verrà dapprima effettuata la somma dei giorni arretrati di ferie e dei recuperi dei mancati riposi e mancati festivi maturati alla data del 31 dicembre 2019;
• verranno successivamente sottratte le 20 giornate di franchigia;
• al risultato ottenuto verrà in seguito applicata la percentuale del 25%;
• dal numero dei giorni risultanti verranno infine detratti, in quanto computati come giornate fruite:

1. i giorni donati e quelli ceduti, alla data del 4 aprile 2020, alla “Banca del Tempo Solidale” costituita per l’emergenza sanitaria;
2. per il personale giustificato con il codice “FAP” nel periodo dall’11 al 31 marzo 2020, che aveva arretrati di ferie e recuperi mancati riposi e mancati festivi al 31 dicembre 2019, le giornate di FAP (se l’arretrato al 31 dicembre risulti superiore alla franchigia di 20 giornate);
3. in via equitativa, per omogeneità di trattamento rispetto alla casistica dei “FAP”, le giornate di ferie ed i recuperi mancati riposi e mancati festivi inseriti nel periodo dall’11 al 31 marzo 2020.

• il numero di giornate ottenuto verrà arrotondato per difetto o per eccesso (i valori decimali fino allo 0,49 sono arrotondati per difetto mentre quelli dallo 0,50 allo 0,99 sono arrotondati per eccesso all’unità superiore).

Per ulteriore chiarezza, viene allegata al presente verbale una sintesi delle modalità di calcolo indicate ai precedenti punti con alcuni casi esemplificativi (scarica il verbale completo).

Il numero di giornate ottenuto attraverso il procedimento di calcolo sopra descritto dovrà essere smaltito dal lavoratore - utilizzando nell’ordine i recuperi mancati riposi, i recuperi mancati festivi ed infine le ferie - entro il termine del 31 ottobre 2020 oppure potrà essere ceduto, in tutto o in parte, alla “Banca del Tempo Solidale” entro il termine del 30 giugno 2020. Alla data del 31 ottobre 2020 le giornate da smaltire che non siano state fruite o donate, per motivazioni non riconducibili ad esigenze aziendali, (secondo la tracciatura prevista al punto 6 dell’accordo del 4 aprile 2020 ed oggetto di confronto nell’ambito dell’Osservatorio) verranno in senso solidaristico destinate alla “Banca del Tempo Solidale”, fatte salve quelle non imputabili al Lavoratore (malattie, maternità, infortunio, licenza lutto, aspettative in essere alla data odierna). Analogamente sempre in un’ottica solidaristica, le giornate di arretrati che i colleghi prossimi alla pensione non riusciranno a smaltire, confluiranno nella “Banca del Tempo Solidale”.

Le Parti si danno reciprocamente atto che lo smaltimento di una parte significativa delle giornate arretrate, di ciascun lavoratore, oggetto del presente verbale, verrà concentrato nel corrente periodo di riduzione dell’attività produttiva, in linea con le previsioni contenute nel DPCM vigente, e con le successive modificazioni, ove previste.

Le Parti, concluso il chiarimento interpretativo sul calcolo delle giornate da smaltire, hanno infine convenuto di aggiornare ad un nuovo incontro i lavori dell’Osservatorio, per procedere alle ulteriori verifiche previste dall’accordo del 4 aprile 2020 e dalla lettera aziendale allegata.

Le Parti si danno atto dell’esigenza di incontrarsi entro il 29 aprile per effettuare un aggiornamento sulle eventuali novità normative connesse alla ripresa produttiva e per il conseguente percorso di informativa/confronto nell’ambito del Comitato Azienda Sindacato, costituito ai sensi del Protocollo del 14 marzo 2020.

Dichiarazione a Verbale delle OO.SS.

Le scriventi OO. SS. ritengono fondamentale per la tenuta complessiva dell'accordo del 4 aprile e del presente verbale interpretativo, che l'Azienda tenga conto delle specifiche esigenze delle unità produttive delle regioni settentrionali, anche alla luce delle diverse misure stabilite dalle istituzioni locali in risposta all'emergenza COVID19, che hanno anticipato il lockdown e le misure similari a far data dal 23 febbraio 2020. Non tener conto di queste specificità, oltre a non riconoscere la dignità di quelle lavoratrici e di quei lavoratori che per primi hanno sopportato gli effetti di questa crisi, sarebbe un grave errore. Le Organizzazioni sindacali in tutte le loro articolazioni vigileranno sull’accoglimento aziendale di questa richiesta.

Roma, 21 aprile 2020

SLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOM-UIL FNC-UGL SNATER LIBERSIND-CONFSAL