Oggi, 14 aprile 2020 si è tenuta la riunione settimanale del Comitato per l’applicazione e la verifica del Protocollo di regolamentazione.
In apertura, come sempre, i rappresentanti della Task Force Aziendale hanno fatto il punto sulle attività implementate e tutte aggiornate su RaiPlace:
- Prosegue l’approvvigionamento dei DPI (mascherine, guanti, ecc.) e anche l’attività di sanificazioni ordinarie e straordinarie legate a casi di positività e/o sospetta positività.
- Sono entrati a regime 8 termo scanner. Nelle prossime riunioni l’Azienda informerà il comitato su eventuali ulteriori acquisti.
- Prosegue l’attività di sanificazione, sia quella di routine, sia quella straordinaria negli ambienti interessati da casi, o sospetti casi, di COVID-19.
- L’Azienda ha inoltre annunciato una disposizione sull’uso delle mascherine di tipo Fp2, chiarendo che è necessario abbinarle alle altre di tipo chirurgico.
Le OO.SS. hanno chiesto:
- Di adottare formule di rimborsi a forfait per quel che riguarda i pasti per tutto il personale in trasferta, tenuto conto della chiusura di tutti i locali di ristorazione e bar.
- Di fornire i dipendenti di pass, sia per chi lavora in esterna, sia per chi lavora internamente, al fine di agevolare il giustificativo ai controlli stradali.
- Di chiarire, in merito ad alcune segnalazioni pervenute dalle Sedi Regionali, cosa sia il prodotto sanificante GD90 e con quali criteri è stato scelto.
- Di continuare a perfezionare il sistema di rilevazione della temperatura, estendendo i termo scanner ad altri siti aziendali e valutando, soprattutto pensando al medio-lungo termine, il coinvolgimento di personale medico o paramedico.
- Di aumentare il livello di attenzione rispetto al rientro, nei cespiti aziendali, del Personale in trasferta, con particolare riguardo alle destinazioni in luoghi e ambienti a rischio.
- Di monitorare e migliorare il servizio mensa, date le numerose segnalazioni di eccessive riduzioni del servizio in alcuni CPTV.
Per quanto riguarda il personale in AT, l’Azienda ha chiarito che il Decreto Cura Italia ha dato indicazioni sui giustificativi necessari per attestare il rischio. Al momento la Rai non è ancora in condizioni per dire come verranno recepiti i giustificativi dall’Inps, ma in ogni caso esclude ricadute sullo stipendio dei lavoratori, né considererà le assenze ingiustificate.
Le OO.SS. hanno sottolineato la necessità di assicurare maggiore rispetto delle norme di comportamento sull’uso delle mascherine negli insediamenti aziendali.
L’azienda ha ribadito che il mancato rispetto può essere sanzionato con provvedimenti disciplinari, e verranno affissi degli avvisi.
Le OO.SS. hanno chiesto la mappatura degli impianti di condizionamento che prevedono il ricircolo dell’aria.
L’Azienda, nel sottolineare che tutti gli uffici sono dotati di impianti senza ricircolo (con immissione di aria filtrata esterna) mentre gli studi televisivi prevedono il 75% di aria riciclata, ha annunciato che sta mettendo a punto un progetto specifico di intervento relativo agli impianti di condizionamento in tutti i cespiti aziendali che coinvolgerà anche i rispettivi building manager e molto presto le indicazioni saranno pubblicate su Rai Place.
Le OO.SS. hanno chiesto inoltre all’Azienda di accelerare l’adozione dei Pannelli di separazione fisica (in plexiglass o policarbonato) – a partire dalle regie e dalle salette di montaggio – trovando le soluzioni più adatte per conciliare il distanziamento sociale con la funzionalità dal punto di vista lavorativo, oltre a prevedere delle Visiere a schermo facciale protettivo e la fornitura di un maggior numero di mascherine per i Lavoratori che per la loro attività devono parlare molto.
Il Comitato tornerà a riunirsi lunedì 20 aprile.
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