Avrà potuto individuare le responsabilità di una iniziativa in cosi stridente contrastocon le sue direttive per ottimizzare e razionalizzare le spese in Azienda? Queste OOSS, più volte chiamate al senso di responsabilità per coinvolgere i lavoratori al nobile obiettivo del contenimento della spesa, hanno il dovere, nei confronti dei lavoratori e dei contribuenti, di conoscere il Suo pensiero e le Sue determinazioni per evitare il ripetersi di tali situazioni.

Pensiamo sia doveroso e necessario, stante l’attuale e futura situazione aziendale, un atteggiamento coerente e trasparente sulla gestione dell’azienda. Anche perché i risparmi non possono riguardare sempre e solo i soliti noti!

A proposito di risparmi, ci domandiamo come e se sta proseguendo la procedura prudenziale da Lei annunciata sul taglio agli stipendi oltre i 240 mila euro, iniziativa che avrebbe dato uno spiraglio di condivisione delle difficoltà aziendali ai lavoratori che rappresentiamo. 

Inviamo la presente lettera/esposto anche al collegio dei Sindaci, alla Corte dei Conti e al Presidente della Commissione della Vigilanza.

                                La ringraziamo per le risposte che vorrà fornire alle scriventi OO.SS.

   SLC CGIL – UILCOM UIL- SNATER- UGL TELECOMUNICAZIONI – LIBERSIND CONF.SAL    CPTV - RAI ROMA