Lo studio suddetto è riconducibile alle “problematiche amianto”, relative al palazzo della sede Rai della Direzione Generale di Viale Mazzini, 14 – Roma.
Lo studio è stato condotto su una coorte iniziale di lavoratori, pari a 4730 unità, nel periodo gennaio 1987 – dicembre 2009. Scopo dell’indagine è stato quello di verificare se il quadro di mortalità generale dei lavoratori Rai, fosse sovrapponibile a quello della popolazione della Regione Lazio.
In sintesi è stato riferito quanto segue:
- non è stato rilevato alcun caso di mesotelioma pleurico (tumore raro, correlato
all’esposizione all’amianto) fra i lavoratori della coorte esaminata; - in generale non si registrano aumenti significativi della mortalità per tumore fra i
dipendenti RAI, rispetto al trend che caratterizza l’intera popolazione del Lazio; - tuttavia, tra le donne è stato riscontrato un eccesso di rischio di mortalità e un eccesso di ricorso all’ospedalizzazione per tumori del polmone. Tale eccesso non è stato rilevato fra gli uomini, pertanto, ciò induce a ritenere che l’incremento sia da imputare a cause diverse da quella occupazionale; - tra gli uomini con mansione di quadro, è stato rilevato un eccesso di mortalità, rispetto alla popolazione della Regione Lazio, per leucemia, non riconducibile ad elementi di rischio noti per tale patologia nell’ambiente indagato.
La relazione sull’indagine condotta è stata consegnata ai RLS ed è a disposizione dei lavoratori interessati che desiderino acquisire ulteriori dettagli.
Distinti saluti
Roma, 04 novembre 2013
Ma/
I Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza
Corporate e Servizi DG – Roma