Il 24 marzo la Rai ha comunicato tramite il proprio ufficio stampa l’accordo siglato tra l’Amministratore Delegato Fabrizio Salini e la titolare del dicastero dell’istruzione Anna Azzolina per l’avvio del progetto #LaScuolaNonSiFerma.

Viale Mazzini metterà a disposizione dei suoi utenti la piattaforma Rai Play sulla quale verranno pubblicati contenuti dedicati all’apprendimento.

Nella nota, infatti, si legge:: “Le playlist avranno contenuti sempre aggiornati, saranno organizzate per temi e discipline e copriranno tutte le fasce d’età, dai bambini della scuola dell’infanzia, ai ragazzi della secondaria di secondo grado. Le diverse sezioni saranno promosse anche sui social di RaiPlay, in modo da poter essere condivise dagli insegnanti con il gruppo-classe e con le famiglie”.

In un periodo che nella nostra lettera avevamo definito eccezionale, l’impegno di Rai nel ribadire il proprio ruolo di Servizio Pubblico serva a tutti per ragionare sull’importanza di questa azienda e sulle sue potenzialità anche - e soprattutto - in frangenti meno accidentati.

Finirà questo periodo tremendo ed allora saremo ancora più forti e convinti nel chiedere che si apra subito un confronto vero, con l’Azienda e nel Paese, sul ruolo della Rai nel Paese che cambia.

La si finisca una volta per tutte di evocare a seconda delle convenienze la rai ed il suo futuro. Il Paese ha bisogno di una grande azienda culturale pubblica come la Rai, la si metta davvero in condizione di rispondere ai bisogni veri delle persone e non delle maggioranze politiche del momento.

Roma, 25 marzo 2020

Le Segretarie Nazionali