Nel pieno rispetto della normativa sull'esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali e sulla salvaguardia dei diritti della persona costituzionalmente tutelati ex Legge 12 giugno 1990, n. 146, e successive modifiche ed integrazioni attraverso la Legge 11 aprile 2000, n. 83 e secondo l'accordo 22 novembre 2001, vengono di seguito specificate le modalità di proclamazione ed il preavviso minimo di legge:
1) Soggetti proclamanti: RSU Rai Direzione Produzione TV di Roma;
2) Motivazioni dell'astensione collettiva:
Forzatura delle mansioni accessorie che diventano sistematicamente prevalenti, portando ad un utilizzo improprio della figura professionale;
Criticità nell'utilizzo del personale di regia, specie per le lunghe dirette, a seguito dell'aumento degli impegni produttivi del CPTV di Roma;
Necessità di mantenere le normali procedure per la mobilità interna del personale anche in situazioni di emergenza e di evitare il reperimento di personale esterno su qualifiche previste dal nostro CCL, stante gli assetti organizzativi e l'attuale situazione dell'azienda.
Palese, come già ripetuto nei vari incontri, assenza dei mezzi necessari per svolgere compiutamente l'attività lavorativa, quali ad esempio le postazioni informatiche;
Ripristino delle giuste valorizzazioni professionali dei lavoratori inquadrati nella struttura.
3) Procedura di raffreddamento: esperita attraverso verbale del 24 aprile 2013 con esito negativo in ambito locale e secondo livello nazionale espletato negativamente con l'assenza
di convocazione nei tempi previsti;
4) Indicazionedelgiornoincuiavverràlosciopero:20maggio2013;
5) Preavviso minimo di legge: 10 giorni;
6) Modalità di attuazione: intero turno lavorativo in tutti i cespiti ed insediamenti del CPTV Rai di Roma, e tutti i distaccamenti esterni ove è richiesta la prestazione lavorativa del personale appartenente all'Area Regia del CPTV di Roma.

Qualsiasi comunicazione in merito dovrà pervenire ai seguenti numeri fax 0637514885­ 0623234999 - 0633176124