Assunzioni con contratto di apprendistato professionalizzante
In data 17 febbraio 2014 si sono incontrate la RAI Radiotelevisione Italiana e le OO.SS. FISTEL-CISL, UILCOM-UIL, UGL TELECOMUNICAZIONI e LIBERSIND-CONFSAL, al tine di proseguire il confronto in merito alla iniziativa di selezione per assunzioni con contratto di apprendistato professionalizzante, ai sensi dell’art. lO del CCL per quadri, impiegati e operai introdotto dall’accordo di rinnovo del 7 febbraio 2013 e dal successivo accordo del 3 maggio 2013, avente ad oggetto i contenuti formativi caratterizzanti i vari profili professionali.
In apertura d’incontro l’Azienda rappresenta che, a seguito di richiesta pervenuta da alcune sigle sindacali, la Direzione Generale ha convocato per giovedì 20 febbraio p.v. un incontro con le Segreterie Generali delle OO.SS., ritenuto utile ai fini di un chiarimento sul tema della selezione per apprendisti, precisando che la pubblicazione del bando avverra non oltre la prima settimana di marzo.
Ciò premesso, con riferimento ai contenuti della bozza di accordo consegnata nel precedente incontro, le Organizzazioni Sindacali rappresentano l’esigenza di incrementare il numero di risorse da reperire per 1’Area Tecnico-Produttiva e di prevedere l’inserimento di altri profili professionali al momento non contemplati (con specifico riferimento all’aiuto regista assistente alla regia), attraverso una rimodulazione del numero indicato per l’Area Amministrativa (con specifico riferimento alla posizione C impiegati laureati).
Le OO.SS. chiedono inoltre che l’esame delle richieste di mobilita interna venga avviato in tempi rapidi attivando lo strumento del "job posting" riferito ai vari profili delle diverse linee produttive e rivolto anche al personale a termine affinchè possa essere completato entro la conclusione della procedura selettiva.
Le Organizzazioni Sindacali evidenziano inoltre che, per la posizione B (impiegato diplomato/assistente ai programmi, per la quale è richiesto il possesso del diploma di scuola media superiore), nella fase della preselezione per titoli non risulta opportuno attribuire un punteggio al possesso della laurea e che risulta invece preferibile attribuire un punteggio a corsi riconosciuti a livello europeo, quali il certificato ECDL (patente europea per l’uso del pc).
Da parte sindacale viene altresì rappresentata l’esigenza di ridurre il peso da attribuire alla conoscenza della lingua inglese, nell’ambito della fase della preselezione per titoli.
In merito a tali richieste, l’Azienda si dichiara disponibile a modificare i numeri relativi ai profili professionali da reperire nel senso indicato dalle OO.SS., fermo restando ovviamente il numero complessivo di risorse da reperire, e a procedere dopo l’avvio dell’iniziativa selettiva all’attivazione degli strumenti per raccogliere le richieste di mobilita interna, sia territoriale che professionale.
L’Azienda si dice inoltre disponibile ad effettuare, come richiesto, un ulteriore approfondimento riguardo ai titoli considerati utili ai fini della fase della preselezione per titoli, nonché al peso attribuito in tale fase, per le diverse posizioni, alla conoscenza della lingua inglese.
Le Organizzazioni Sindacali ribadiscono inoltre all’Azienda
la richiesta di provvedere al ripristino di tutte le posizioni organizzative che si sono rese vacanti nel vigente assetto, manifestando il proprio assenso anche a decorrenze posticipate, purchè si ampli il numero dei provvedimenti dando anche soluzione alle vertenze sindacali pendenti;
l’esigenza di individuare una soluzione al problema delle risorse a tempo indeterminato ancora inquadrate, dopo molti anni, nel livello di ingresso dei rispettivi profili di appartenenza, accentuato dal diverso trattamento che viene applicato ai lavoratori a temiine del bacino, i quali conseguono automaticamente decorsi 48 mesi di impegno effettivo nella mansione con contratto a termine il diritto all’assegnazione al livello superiore rispetto al minimo del profilo.
La RAI, riservandosi di effettuare le necessarie valutazioni di compatibilità, si dichiara al riguardo disponibile,evidenziando tuttavia, con riferimento alla seconda questione, che il numero delle persone interessate è molto elevato e che quindi un’eventuale soluzione positiva non potrà che essere graduale. Nell’ambito del prossimo incontro le Parti esamineranno criteri e modalità attuative.
Le OO.SS., infine, chiedono che venga monitorato congiuntamente, nel tempo, l’andamento occupazionale individuando nel corso del prossimo mese di marzo gli opportuni strumenti relazionali.
Sulla base di tali posizioni, le Parti indicano sin d’ora per il 26 febbraio p.v. e, dunque, successivamente all’ìncontro convocato sul tema dalla Direzione Generale, la data dell’incontro finalizzato alla definizione complessiva della materia.