Siamo a richiamarvi all’attuazione di quanto previsto nel Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro del 24 aprile 2020 (in seguito Protocollo) nonché a quanto previsto dal DLGS 81/08 Testo Unico sulla Sicurezza (in seguito Testo Unico):

• Considerando che non è stata data informativa dettagliata agli RLS circa i contagi;
• Considerando che non è stato ancora stato formalmente costituito un “Comitato territoriale” competente sul CPTV di Roma, venendo meno al Protocollo;
• Considerando che il Protocollo in premessa pone precisi limiti alla prosecuzione delle attività produttive in mancanza delle condizioni di sicurezza;

Ancora:

• Considerando che sono trascorse svariate settimane dagli ultimi incontri con Task-Force e rappresentanze sindacali insieme agli RLS dopo un periodo di incontri con cadenza settimanale che ha prodotto un proficuo scambio di informazioni;
• Considerando che non sono stati ancora informati gli RLS su quello che è il piano di rientro in azienda previsto, e quale debba essere l’indice “accettabile” di rischio a cui esporre i dipendenti che verranno richiamati a lavorare in sede.

Gli scriventi chiedono all’Azienda un incontro urgente ai sensi dell’Art. 35 del Testo Unico in presenza dei responsabili delle direzioni in tema di Organizzazione, Sicurezza e Medicina del lavoro.

Cordiali saluti, Roma, 11 giugno 2020

Andrea Brasacchio - RLS Staff Editoriale SLC CGIL

Roberto Esposti - RLS Staff Editoriale UILCOM - UIL

Anna Palombini - RLS Staff Editoriale FITSEL - CISL