Verbale incontro Premio di Risultato

Nella riunione di oggi 13 marzo tra sindacati e azienda si è discusso il tema relativo il premio di risultato. Le parti sono, come era ovvio attendersi, al momento distanti. Il fronte sindacale ha espresso, ognuno per bocca del proprio coordinatore, le rispettive posizioni.

 

Volendo fare una panoramica generale, possiamo dire che tutte le sigle concordano che il PDR, così come strutturato, non è più gestibile. Doverlo ridiscutere ogni anno, quasi chiedendo col capo chino di allargare i cordoni della borsa, non è un atteggiamento che la UIL ritiene decoroso. A fronte di una rivisitazione dei criteri proposta dall'azienda - che riteniamo assolutamente irricevibile - le sigle hanno concordato nel proporre una soluzione che renda i parametri della componente variabile più raggiungibili.

L'obiettivo è fare in modo che i soldi in questione restino, almeno in gran parte, nelle tasche dei colleghi. L'idea è quella di aumentare la quota parte del premio di ottobre (quella fissa per intenderci) e diminuire, sottoponendola a diversi obiettivi da realizzare, quella di aprile (variabile).

Ovviamente una trattativa del genere non sarà né facile né breve. È per questo che il tavolo, in modo unitario, ha proposto che almeno per quest'anno l'azienda, a fronte degli sforzi profusi dai dipendenti nel sopperire alle carenze causate dagli esodi, si adoperi per premiare i lavoratori nella mensilità di ottobre 2014 con una cifra maggiore rispetto a quella prevista.

L'azienda ha preso atto della proposta e si riserva di dare una risposta nel prossimo incontro del 01/04.