Riorganizzare per evolversi

La nuova RSU, nella sua prima riunione operativa, ha affrontato le tematiche della evoluzione di un nuovo modello organizzativo, non più procrastinabile. Ancora una volta, infatti, sono state poste all’attenzione del Sindacato istanze e criticità dei lavoratori dei vari settori della Produzione, a fronte delle richieste delle Reti per un apporto sempre maggiore di competenze ed impegni con un carico di lavoro spesso non ottimizzato e strutturato come dovrebbe, a scapito della creazione di un prodotto qualitativamente efficiente, stressando, sotto molti punti vista, la stessa organizzazione.

Problematiche simili possono essere rilevate anche nel settore di Ingegneria, dove i repentini spostamenti di personale non sono stati assorbiti dall’organizzazione del lavor in maniera altrettanto dinamica, malgrado tali criticità fossero già state portate all’attenzione dell’Azienda nei precedenti incontri sindacali. Anche Isoradio, pur gravata da molteplici incertezze editoriali, attende soluzioni per le quotidiane emergenze. Esistono, inoltre, esigenze urgenti, provenienti addirittura da strutture esterne alla Direzione Radio (leggi TG2 digit), che vengono implementate con una velocità dirompente dall’Azienda, non considerando però le criticità create all’interno del “nostro” sistema produttivo.

La RSU, pertanto, conviene che l’evoluzione dei media in generale e di RadioRai in particolare sollecita questa riorganizzazione in tempi rapidi e non più rimandabili, in linea anche con la disponibilità al confronto ribadita dal Direttore Bruno Socillo nel corso dell’ultimo incontro Sindacato – Azienda, dove tale argomento era già tra i punti in discussione.

Verrà, quindi, richiesto un incontro con l’Azienda per conoscere quali siano i nuovi indirizzi editoriali - non appena il recentissimo Piano Industriale verrà deliberato - per avviare un confronto su un nuovo modello organizzativo più aderente al mutato contesto, cercando di arrivare ad doverosa sintesi tra esigenze di produzione e diritti dei lavoratori. Nell’immediato, intanto, verranno richieste delucidazioni circa l’utilizzo improprio di personale amministrativo in trasferta e, soprattutto, aggiornamenti su come i vari settori intendono recepire e affrontare la circolare aziendale sulle ferie.

 

 

 

                                                                                                                     RSU Roma Radio