[2017-01-17] Verbale Accordo RSU Roma
Il giorno 16 e 17 gennaio 2017 si sono incontrate la Rai-Radiotelevisione Italiana e la RSU di Roma — Produzione, integrata dalle Segreterie Regionali delle OO.SS, per proseguire dopo l’incontro deI 20 dicembre u.s., il confronto nell’ambito del secondo livello della procedura di raffreddamento e conciliazione promossa dalla predetta RSU con comunicazione del 17 ottobre 2016, a seguito dell’esito negativo della prima fase esperita in data 20 ottobre 2016.

L’Azienda illustra alla rappresentanza sindacale i criteri con i quali ha elaborato, in risposta alle integrazioni richieste nel precedente incontro, la situazione dell’organico (alla data del 31 dicembre u.s.) per profilo professionale e per livello di inquadramento, con una evidenza di maggiore dettaglio relativamente ai reparti produttivi comunicando che provvederà ad inviarla in formato elettronico.
Con riferimento alle informazioni sugli investimenti l’Azienda provvederà ad aggiornare periodicamente la RSU sullo stato di avanzamento; in tale ambito la rappresentanza sindacale sottoporrà alla delegazione aziendale le proprie valutazioni.

L’Azienda presenta un documento che riepiloga l’evoluzione dell’impegno produttivo della Direzione Produzione Tv a copertura della programmazione generalista raffrontando la situazione relativa all’autunno 2015 con quella dell’autunno 2016. In merito, si segnala che nel periodo in esame l’attività della Direzione è risultata in crescita — sia per impegno che per perimetro - ampliando per Roma il livello di saturazione della produzione interna soprattutto per attività di studio.

Su tale ultimo aspetto, il Sindacato suggerisce all’Azienda di valutare la possibilità di ottenere\ ulteriori margini di ottimizzazione nell’utilizzo delle risorse e la conseguente ulteriore riduzione degli appalti, attraverso l’accentramento in un unico cespite delle attività produttive ampliando il sito di Saxa Rubra. Sul punto la delegazione aziendale si riserva le necessarie verifiche con le direzioni aziendali competenti.
Inoltre, il Sindacato, anche con la finalità di ridimensionare il ricorso all’appalto, rinnova la richiesta di incrementare il personale della Produzione. A tal proposito l’Azienda richiama l’attenzione sulla esigenza di rispettare le compatibilità economiche complessive.

La Parte Sindacale chiede all’Azienda di porre particolare attenzione al progetto strategico di digitalizzazione del materiale della Teca valorizzando al meglio le professionalità ed i profili specialistici interni. L’Azienda manifesta l’intenzione di realizzare tale attività con il massimo utilizzo del personale interno tenendo conto dei vincoli di disponibilità delle apparecchiature “storiche” interessate e dei relativi ricambi.

La RSU con il supporto delle Segreterie Regionali e la Rai, nel rispetto dell’art. 12 del CCL vigente, convengono di istituire una specifica Commissione tecnica Azienda/Sindacato con ruolo consultivo sul tema degli appalti e della migliore saturazione delle risors terne, con il compito di:

  • monitorare l’a amento degli appalti ed il livello di saturazione delle risorse interne attraverso l’analisi delle informazioni fornite dalla parte aziendale in seno alla Commissione, in correlazione gli strumenti di rilevazione del loro utilizzo che saranno introdotti;
  • esaminare segnalazioni della parte sindacale su specifici contratti di appalto attivati;
  • proporre possibili soluzioni per l’internalizzazione di specifiche attività, mediante l’utilizzo di risorse non sature e/o l’efficientamento dei modelli produttivi richiesti dalle aree editoriali/società esterne di format e le possibili flessibilità (nel quadro delle previsioni contrattuali) nell’utilizzo delle figure professionali, da sottoporre alla valutazioni delle competenti funzioni aziendali;
  • segnalare problematiche riferite a specifici settori, connesse all’organico o alla evoluzione tecnologica.
  • La Commissione si riunirà in occasione dell’avvio del palinsesto autunnale, a settembre, e della ripresa “invernale”, a gennaio. Inoltre terrà un incontro di debriefing nel mese di maggio e potrà riunirsi su richiesta specifica di una delle parti.


Le Parti, con riferimento alla tematica generale degli appalti, condividono inoltre che, al fine di garantire la migliore qualità del servizio e, nel contempo, assicurare il pieno rispetto delle condizioni di lavoro, nel quadro e nel rispetto delle previsioni del c.d. “Codice degli Appalti”, le relazioni industriali nell’area romana, devono favorire l’assunzione di scelte coerenti con principi di eticità e responsabilità sociale.
Pertanto, considerano prioritario definire un sistema che supporti l’ottimizzazione del ricorso ad appalti e esternalizzazioni di lavoro, a favore di una piena allocazione e utilizzo delle risorse e professionalità interne coerente con le competenze possedute, tenendo anche conto del miglior impiego ditali professionalità nell’ambito delle produzioni di pregio o a maggior valore aggiunto.

In particolare, nel caso di conferimento in appalto di servizi del settore c.d. “ordinario”, la Rai, nel rispetto delle vigenti previsioni normative, conferma l’impegno a privilegiare il Sistema dell’Offerta economicamente più vantaggiosa, in particolare nelle commesse c. d. “tabour intensive” - che, con i parametri in essa contenuti, può assicurare maggiori forme di tutela per i lavoratori degli appalti, e rendere più sostenibili azioni in linea con principi etici e i comportamenti di responsabilità sociale - tenendo conto, anche su reiterata sollecitazione della parte sindacale, della esigenza di applicare i ccnl sottoscritti dalle OO.SS. maggiormente rappresentative da parte delle società che gestiscono appalti di beni e servizi per conto della RAI.

Le Parti, riconoscendo la necessità di una prioritaria attenzione a comportamenti di responsabilità sociale e a una positiva evoluzione del contesto di riferimento, si danno atto che, in caso di gravi crisi occupazionali collegate a cambio di appalto o derivanti da stato di crisi di una società in appalto, e in presenza di richiesta delle Segreterie Regionali delle Organizzazioni Sindacali stipulanti il presente accordo, RAI convocherà un incontro entro 15 giorni dalla ricezione della richiesta. L’incontro sarà dedicato all’analisi della situazione, per approfondire le ragioni della decisione e verificare le possibili soluzioni dei problemi occupazionali. Nel caso di riunione - attivata attraverso le modalità suddette - derivante da grave crisi occupazionale collegate al cd “cambio di appalto”, parteciperanno, oltre a RAI e alle Aziende appaltatrici entrante e uscente, anche Segreterie Regionali firmatarie del presente accordo, nonché quelle firmatarie dei CCNL in uso nelle aziende appaltatrici.

In relazione quanto sopra, le Parti si danno atto che la procedura stata definita positivamente.