Si partiva da quanto firmato nella riunione del 4 luglio (documento contenente tutta una serie di impegni da parte aziendale a fronte del raggiungimento di una soglia minima di adesioni volontarie) alla quale erano seguiti numerosi incontri che avevano visto l’arenarsi della trattativa con conseguenze dirette su tutte le realtà coinvolte.

L'accordo odierno sblocca di fatto tutte le seguenti situazioni:

- assunzione di 150 apprendisti

- anticipo di 2 anni rispetto alla prevista data di assunzione programmata per i T.D.

- creazione di un bacino per i lavoratori “atipici” con determinate garanzie.

La firma di oggi ha, inoltre, definitivamente chiuso il discorso riguardo la possibile applicazione della legge 223, con tutto quello che ne sarebbe conseguito. 

La UilCom si ritiene soddisfatta per quanto ottenuto, sperando sia soltanto l'inizio di un percorso che ha visto nell’unità sindacale un’arma vincente laddove è riuscita a mantenersi su posizioni ferme e compatte.

A breve, poi, si comincerà a discutere riguardo i profili interessati per le selezioni. Con questo traguardo si possono finalmente dare risposte a tutte quelle realtà come i centri di produzione, le sedi regionali, la radiofonia e Rai Way, che avevano, a più riprese, fatto presente come la situazioni fosse oramai al limite del sostenibile.

A breve farà seguito il verbale della riunione.

                                                                                                        Il coordinatore nazionale UilCom

                                                                                                                         Maurizio Lepri