Informativa trattative RAI

Nella giornata di ieri si è consumato l’ennesimo nulla di fatto relativamente agli argomenti oggetto di precedenti incontri aventi argomento: incentivazione volontaria all’esodo, applicazione leggi in materia di pensionamento, nuove assunzioni attraverso selezioni per apprendisti, stabilizzazione dei T.D. e lavoratori c.d. “atipici”.

In premessa occorre precisare che il LIBERSIND ha deciso di non partecipare alla trattativa lasciando di fatto alle altre sigle la responsabilità di affrontare i delicati e difficili temi legati all’utilizzo da parte aziendale di norme di legge che, come risulta evidente per tutti, hanno creato forti tensioni e criticità a migliaia di lavoratori e potrebbero coinvolgere anche i dipendenti della RAI e società del gruppo.

 

La complessità e articolazione degli argomenti, dopo una giornata con “solita” appendice notturna, ha consigliato una pausa di riflessione sulla proposta aziendale e conseguenti richieste di parte sindacale anche in relazione a diverse interpretazioni e conseguenti osservazioni che hanno comunque registrato la tenuta unitaria del tavolo sindacale seppure con differenti impostazioni.

Di fatto la bozza di verbale presentata dall’Azienda è stata ritenuta insoddisfacente in alcuni punti chiave legati alla tempistica degli esodi volontari e non anche in riferimento a possibile utilizzo da parte aziendale di norme di legge L.223/91 e misure di accompagnamento alla pensione disciplinate dall’art.4 L.28 giugno 2012 n°92 ( c.d. legge Fornero) con ulteriori particolari che vedono coinvolti apprendisti, T.D. e “atipici”.

Lo stretto collegamento con le previsioni del piano industriale impongono massima attenzione e sopra tutto coerenza , anche da parte Aziendale ,con i contenuti degli accordi sottoscritti per il rinnovo del Contratto nazionale di Lavoro della RAI e società del gruppo.

Con questa logica la UILCOM, unitamente alle altre sigle sindacali presenti al tavolo, ha confermato la piena disponibilità a proseguire nel confronto.

 

IL SEGRETARIO NAZIONALE

Pierpaolo Mischi