In risposta all' on. Giacomelli

 

L'ennesimo proclamo tramite agenzie stampa dell' onorevole Giacomelli ci lascia pensare che sia prigioniero delle vecchie logiche politiche.

È passato un anno dall'ultimo incontro con il sottosegretario alle comunicazioni - era il 9 ottobre 2014 - in cui prometteva l'imminente riforma della governance, l’anticipo della concessione e la riforma del canone. Oggi, dopo 11 mesi, stiamo parlando ancora delle stesse cose.

Riteniamo che la Rai abbia realmente bisogno di una riforma, ma che questa debba essere ampiamente condivisa da tutte le parti in causa e non piovere dall’alto in base a logiche totalmente estranee all’azienda.

Il Governo e l'on. Giacomelli la smettano con la politica degli annunci ed aprano subito un tavolo per dare realmente al paese e ai lavoratori una Rai libera dagli interessi della politica.

Coordinatore nazionale UilCom

M.Lepri