I lavoratori iscritti all’ex Enpals (Spettacolo/Sport) sono lavoratori di Serie B

La UilCom e l’ItalUil denunciano la vergognosa situazione in cui versano i pensionati facenti capo all’ex Enpals che, a distanza di 12/14 mesi, ancora non si vedono corrispondere l’assegno mensile con evidenti problemi di ordine pratico.
PREMESSA
Sottovalutazione delle specificità normative del settore e conseguenti riflessi sui diritti dei lavoratoriFragilità/precarietà lavorativa e assenza di cultura previdenziale dei lavoratori assicurati all’ex Enpals
SINTESI
Soppressione Enpals – ricadute sui lavoratori:- Sofferenza nelle relazioni istituzionali (difficoltà di confronto sulle questioni specifiche);
- Colloquio telematico: il passaggio a Inps non ha comportato alcun concreto miglioramento rispetto alle precedenti procedure di presentazione delle istanze. Il lavoratore in molti casi è invece costretto a utilizzare la via cartacea che l’Inps ha definitivamente abbandonato per tutti gli altri lavoratori; rileviamo una mancata integrazione nel sistema informatico Inps
- I tempi di attesa delle domande di pensione di prima istanza sono arrivati a circa un anno dalla data della presentazione della domanda.
- Effetti negativi sulle attività a livello territoriale.
Criticità operative e disagi per i lavoratori (anche in base alle segnalazioni dai territori)
- disagi dei lavoratori a causa dell’assenza di punti di riferimento dell’Ente Previdenziale a livello territoriale. Assenza di risposte adeguate (anche il sistema informatico non da informazioni sufficienti). Difficoltà operative degli uffici di Patronato. Uno dei motivi è la lavorazione centralizzata (Polo PaLS Roma) di tutte le prestazioni presentate a livello territoriale senza le opportune soluzioni nel riassetto organizzativo, informatico e del personale.
- ritardi nelle risposte e lavorazioni di tutti gli interventi sul conto assicurativo (accrediti contribuzione, versamenti volontari; ricongiunzioni; riscatti ecc.) ed anche su tutte le richieste di prestazioni di prima istanza cd prime liquidazioni.
- anche le pensioni di prima liquidazione hanno subito ritardi seppure meno evidenti. Cosa che preoccupa di più è aver riscontrato non pochi errori nella definizione di alcune domande. Si tratta in particolare di tutte quelle delicate situazioni di applicazione della salvaguardia/deroghe alle nuove norme della Manovra Monti-Fornero del 2011. Sospettiamo che le procedure informatiche per le pensioni dei lavoratori dello spettacolo scontino forti ritardi nell’aggiornamento a differenza delle procedure Inps previste per tutti gli altri lavoratori.
- difficoltà nel fornire assistenza/consulenza ai lavoratori prossimi la pensionamento a causa del mancato rilascio dell’estratto conto certificativo. Questo elemento conoscitivo è tanto più indispensabile a fronte della complessità delle posizioni assicurative individuali e dei riscontri rilevabili dalla banca dati.