Accordo 4 luglio 2013 – lavoro atipico

Preso atto dell’assoluta inconcludenza degli incontri, effettuati in modo dilatorio in questi mesi, volti a dare consistenza e attuazione a quanto previsto dal verbale d’accordo – politiche attive del 4 luglio 2013, all’art. 3 “lavoratori impegnati con contratti cd Atipici” e al successivo verbale d’incontro del 25 luglio 2013, si evidenzia che i tempi di attuazione stabiliti sono stati ampiamente e incomprensibilmente oltrepassati.

L’oggettiva tangibilità della situazione in essere rende marginale ogni nostra riflessione, mentre ci inquietano le devastanti conseguenze che da questa si stanno originando tra i lavoratori e con esse la credibilità dell’azione sindacale e l’esigibilità degli accordi sottoscritti che a partire dalle code contrattuali e alle successive intese ad oggi non hanno trovato concreta attuazione.

 

Premesso ciò, tenendo conto anche delle legittime e persistenti istanze di delegati, iscritti e lavoratori, il tempo a nostra disposizione è scaduto, è prima di tutto per il sindacato una questione di equità sociale e di dovere “etico” verso i lavoratori e dovrebbe esserlo anche per l’azienda.
E’ tempo di certezze e di esigere ciò che le Parti hanno liberamente stabilito per reciproca concessione, pensiamo che i tempi per l’estrazione dei dati siano stati estesi oltre misura, insistiamo affinché l’azienda convochi entro la prossima settimana un incontro al fine di rendere esplicita una sua decisiva proposta.
Nell’intento di evitare fraintendimenti sulla criticità della situazione, anticipiamo che in difetto di una convocazione e di una proposta realistica, inevitabilmente la discussione lascerà spazio ad altre più incisive, istituzionali e pubbliche iniziative sindacali.
Si rimane in attesa di un cortese riscontro.

 

p. Le Segreterie Nazionali

FISTeL CISL

UILCOM UIL

UGL – Telecomunicazioni