Verbale di accordo centrali eletriche

I giorni 14 e 27 giugno 2013 si sono incontrati la RSU-Roma Area Corporate e Servizi e l’Azienda, per discutere del tema “Centrali Elettriche di Roma”, alla presenza del dott. Andrea Sallustio e dell’ing. Massimo Camussi della Direzione Servizi Generali.L’Azienda, in premessa, ricorda che il tema delle Centrali Elettriche e della esternalizzazione della centrale del Centro Nomentano è in discussione sin dal 2007.La problematica in questione trae origine dalla necessità di rispettare la vigente normativa in tema diorario di lavoro, con particolare riferimento all’intervallo minimo tra turni di lavoro consecutivo.

Centro e su tale tema le Parti si sono nuovamente confrontate nell’anno in corso.Preso atto del totale dissenso delle 00.SS.Già nel 2012 era stata resa a livello nazionale una informativa sulla esternalizzazione dell’attività del citato- sia a livello nazionale che locale —nei confronti del suddetto percorso e della richiesta della RSU dl verificare soluzioni alternative, dando la disponibilità anche a concordare una modifica dell’attuale articolazione degli orari di lavoro, l’Azienda ha effettuato degli ulteriori approfondimenti in tal senso.
Sono, infatti, obiettivi comuni delle Parti la salvaguardia della salute e della sicurezza sul lavoro e la valorizzazione delle risorse interne, così come la attenzione al contenimento dei costi soprattutto in un periodo di crisi economica generale, oltre che aziendale, quale quello attuale.

A seguito degli approfondimenti congiuntamente effettuati è emerso che, attraverso la modifica degli orari di lavoro - secondo lo schema “ELENCO TURNI” allegato al presente verbale - ed il successivo inserimento di due risorse di profilo tecnico nell’organico delle Centrali Elettriche, è possibile evitare l’outsourcing.

La RSU accoglie favorevolmente tale soluzione e le Parti convengono che la modifica degli orari di lavoro, così come specificati nel citato allegato al presente verbale, sara’ attuata dal 15/09/2013, coerentemente con la pianificazione delle ferie già effettuata, mentre l’inserimento delle due risorse awerrà compatibilmente con i tempi che saranno necessari, verificando le soluzioni percorribili in relazione al permanere del “blocco” delle prime utilizzazioni.

Le Parti si danno atto che in casi eccezionali potranno essere pianificati turni diversi rispetto a quelli indicati nell’allegato, individuati tra quelli già adottati in Azienda.
Le Parti, inoltre, convengono che, essendo state recepite le modifiche richieste dalla RSU sui turni inizialmente ipotizzati, nel periodo estivo (giugno-settembre) la pianificazione delle ferie dovrà essere articolata- salvi casi eccezionali che dovranno essere autorizzati dalla Direzione Servizi Generali - in modo da prevedere al massimo due turnisti in ferie contemporaneamente per presidio. Le Parti si incontreranno entro la fine del corrente anno per verificare l’implementazione delle nuove turnazioni.